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giovedì 24 settembre 2009

I mestieri salva crisi

Ho letto con estremo interesse un articolo su "il Mondo" (rivista a cui sono abbonato con molta soddisfazione da circa un paio d'anni) riguardante i mestieri che "batteranno la crisi".



Al mio interesse si è aggiunta anche una buona dose di soddisfazione personale quando ho notato che, tra le professioni "in controtendenza, capaci di battere la recessione in atto", ho ritrovato la "nostra professione", quella del clinical monitor.

Spero che "il Mondo" non me se vorrà se riporto le professioni salvacrisi del settore Farmaceutico-Biotecnologico, con la speranza di dare maggiori informazioni a chi brancola nel buio:

Pricing & reimbursement manager
Pianifica e realizza le strategie per ottenere la rimborsabilità di farmaci, vaccini e dispositivi medici da parte del sistema sanitario nazionale. E' curatore dei dossier clinico-economici a supporto delle richieste di rimborso. In genere ha un master in economia e management sanitario e guadagna tra 45 mila e 110 mila euro, a seconda della seniority.

Responsabile affari generali
Gestisce le relazioni con le autorità nazionali e sopratutto regionali per influenzare le decisioni di spesa sanitaria. Nasce come informatore scientifico ospedaliero. Stipendio da 45 mila a 60 mila euro.

Health economics specialist
Fa studi di farmaco-economia, ossia valuta l'impatto delle terapie sui budget dei reparti ospedalieri e sulla spesa socio-sanitaria. Specializzato in economia sanitaria, ha una busta paga che parte da 32 mila euro (junior) fino a 55 mila euro.

Regulatory affairs specialist/manager
Segue l'evoluzione della normativa per l'immissione sul mercato dei medicinali. Prepara le domande di autorizzazione e tiene i rapporti con l'Aifa (Agenzie italiana del farmaco) e i funzionari ministeriali. E' specializzato in discipline regolatorie. Guadagna da 37 mila (specialist) a 75 mila euro (responsabile del servizio).

Informatore scientifico ospedaliero
Fa informazione tecnico-scientifica sui dispositivi medicali con l'obiettivo di far partecipare l'azienda a gare d'appalto pubbliche e a trattative private. Stipendio da 26 mila e 35 mila euro, più i premi.

Key account manager
Collabora con l'informatore scientifico ospedaliero e gestisce i rapporti commerciali con ospedali e case di cura private. Negozia prezzi, sconti e modalità di pagamento. Gestisce le trattative commerciali e le gare d'appalto. In genere è stato informatore scientifico del farmaco negli ospedali. Ha una busta paga da 40 mila a 60 mila euro.

Glpqa (Good laboratory practice quality assurance) specialist/manager
Controlla la conformità e gli adeguamenti alle Gmp, o norme di buona fabbricazione, nei processi di produzione del farmaco e nel controllo qualità. Come specialist riceve uno stipendio tra 50 e 65 mila euro, come dirigente arriva a 100-120 mila.

Clinical Monitor
Nella fase di sperimentazione di nuovi farmaci sull'uomo controlla la ggod clinical practice presso l'ospedale. In genere è un servizio in outsorcing, gestito dalle Clinical research organization (Cro). Un neolaureato riceve 26-28 mila euro; il clinical project leader arriva a 45 mila.

Alla prossima

CRAlife

2 commenti:

CRALife ha detto...

Mi son reso conto che qualcuno mi ha già anticipato..
ecco l'articolo completo in pdf:

http://www.almaweb.unibo.it/all/doc/upl/s1/pdf/090821_IlMondo.pdf

Buona lettura

CRAlife

Anonimo ha detto...

vorrei fare una domanda banale: ma questi stipendi che te hai pubblicato sono lordi o netti????