L'altro giorno sentendo una mia collega CTA, Clinical Trial Assistant, dire che aveva fatto richiesta di diventare CRA, mi si è accesa la spia!
In effetti non è la prima volta che sento questo tipo di progressione di carriera: passare da CTA, Clinical Trial Assistant a CRA, Clinical Research Associate.
Normalmente la figura di CTA è ricoperta da un neolaureato/a che di solito non ha esperienza in studi clinici. Diventare CTA potrebbe pertanto essere un ottimo passo per accedere al ruolo di CRA.
Non pensi?
In genere il CTA non ha esperienza in Studi Clinici, ha quasi sempre una laurea (meglio se in materie scientifiche) e si occupa di gestire la parte burocratica dello studio (pagamenti, spedizioni, etc), di tradurre documenti dall'Italiano all'Inglese e viceversa (da qui la buona conoscenza della lingua inglese richiesta), e di fornire sostegno al CRA.
Ti riporto come esempio un paio di annunci con i requisiti richiesti per questo ruolo che ho trovato in giro per il web:
Annuncio n.1
Attività:
Il candidato/a svolgerà l'attività lavorativa presso una Clinical Research Organization e si occuperà di tutte le fasi preliminari che portano all'apertura di un Trial clinico presso un centro, dei contatti con i comitati etici e relative submission, e collaborerà con i clinical monitor, seguendo gli studi clinici per le aree terapeutiche cardio-vascolare e immunologia. Il ruolo prevede mansioni di natura amministrativa per quanto riguarda la compilazione e la stipula di contratti con i centri ospedalieri e con le aziende farmaceutiche, il rispetto delle procedure di compliance aziendali e trattamento di dati sensibili dei pazienti.
La posizione non comporta trasferte o spostamenti, ma si svolge prevalentemente in sede.
Sono frequenti i contatti con l'estero.
Requisiti:
- Laurea in discipline scientifiche (CTF, Farmacia, Biologia, Biotecnologie Farmaceutiche)
- Esperienza pregressa anche di breve durata nell'attività di Start Up di trials clinici o di affiancamento al CRA
- Costituirà titolo preferenziale la frequenza di corsi di formazione o master nell'ambito della ricerca clinica
- Buona conoscenza della lingua inglese
Contratto offerto: Tempo indeterminato
CCNL Chimico Farmaceutico
RAL offerta: 24 .000 (da valutare in base all'esperienza concreta dei candidati)
Annuncio n.2
Il CTA svolge un'attività di supporto ai Clinical Monitor (CRA), con i quali opererà a stretto contatto. Si occupa della gestione dei materiali necessari alle sperimentazioni e della documentazione relativa agli studi clinici. Avrà la responsabilità dell'aggiornamento dei database, degli archivi cartacei e dei contatti con i Comitati Etici per le attività correlate alla conduzione degli studi.
Le caratteristiche proprie del profilo sono:
- diploma/laurea
- buona conoscenza della lingua inglese e dei principali applicativi informatici
- buona attitudine ai rapporti interpersonali e al lavoro in team
- doti organizzative e affidabilità
..chissà non sia la tua opportunità...
;-)
CRAlife
Aggiornamento Febbraio 2010:
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5 commenti:
ciao! a proposito di CTA... ieri mattina mi ha chiamato un responsabile di OPIS per fissare un colloquio. Avevo mandato la mia candidatura per ricoprire questa figura, ma non è che ne so poi molto. Attulamente sono PhD student presso un istituto di ricerca di Milano ma mi sto guardando attorno, perchè mi sembra che la ricerca clinica offra di più (sia qualitativamente che quantitativamente). Mi piacerebbe sapere la tua opinione a riguardo, se mi consigli di intraprendere un percorso di questo genere, e se sai niente di OPIS.
Grazie e a presto!
Ciao Livia,
grazie per il tuo commento.
Io in genere consiglio sempre di provare, specie quando non c'è molto da perdere.
Sarebbe sempre una esperienza che fa sicuramente curriculum. E secondo me iniziare da CTA è una buona occasione per entrare nel mondo della ricerca clinica.
Per maggiori informazioni puoi mandarmi quando vuoi una email a cralife *chiocciola* gmail.com
Ciao e continua a seguire CRAlife
Ciao Livia. Ho lavorato alla Opis, ora sono in una CRO internazionale. Secondo me è un buon modo per cominciare perché prendono anche gente senza esperienza, però poi ti spremono come un limone e viaggi un sacco, più di un annetto e mezzo-due lì non si dura, ma intanto ti sarai fatta le ossa e potrai cercare un altro posto in cui fare lo stesso lavoro con una qualità molto maggiore e un livello d'ansia decisamente minore.
In bocca al lupo
Grazie per la tua opinione, chiunque tu sia!
Sentire un parere da chi ha vissuto in prima persona l'esperienza è senz'altro meglio di quello dato "per sentito dire".
Continua a commentare il blog, sarà sempre utile!
Comunque.. per la serie "per sentito dire".. non sei l'unico/a che ha fatto questo percorso!
Ciao
CRAlife
ok, arrivo con anni di ritardo a leggere e a commentare questo post...comunque...mi chiedevo...se dopo la laurea io volessi fare una esperienza all'estero, e in particolare preferirei l'inghilterra, esistono aziende che prendono per stage di 6 mesi/un anno per fare esperienza come CTA per esempio?O comunque in questo ambito?
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