Ricerca personalizzata

domenica 14 dicembre 2008

Tavola rotonda dal titolo “Biomedical Research in Developing Countries:The Promotion of Ethics, Human Rights and Justice”

Riporto dal sito dell'aifa questo articolo!
Qualcuno potrebbe fare in tempo a parteciparvi:

Negli ultimi anni, la ricerca clinica su esseri umani è proliferata nei Paesi in Via di Sviluppo. Ciò ha sollevato preoccupazioni sulle implicazioni etiche e legali, sulla cattiva conduzione delle sperimentazioni, sulla violazione dei diritti umani e sul benessere dei partecipanti, collegati ad un'inadeguata revisione etica e scientifica dei protocolli, così come alla povertà o all'assenza di un sistema di regolamentazione dei farmaci. UNICRI, l'istituto delle Nazioni Unite specializzato in ricerca e formazione nell'area dell'amministrazione della giustizia, protezione di diritti umani, prevenzione e controllo del crimine, sta effettuando una ricerca in collaborazione con l'Agenzia Italiana del Farmaco, Ufficio Promozione GCP e Farmacovigilanza. La ricerca include un'indagine sulle principali attività di educazione e formazione a livello internazionale, così come un'analisi delle problematiche etiche e legali che possono presentarsi nei diversi stadi della sperimentazione, dalla valutazione del protocollo alle diverse fasi della sperimentazione stessa. Il progetto di ricerca include anche un focus sull'Africa, con un'indagine sulle correnti legislazioni e linee guida nazionali, sulla protezione dei partecipanti alla ricerca biomedica e sullo status della capacità di revisione etica della Regione. L'analisi mira inoltre a valutare la situazione al fine di identificare quei paesi dove è più urgente la necessità di formazione specifica sulla revisione etica dei protocolli, ispezioni GCP, problemi collegati al rafforzamento delle problematiche legali. 

Al fine di contribuire maggiormente alla conoscenza e di aumentare la consapevolezza del fenomeno, i risultati della ricerca verranno presentati e discussi durante la tavola rotonda internazionale, che si terrà a Roma il 15 e 16 Dicembre 2008, alla quale saranno invitati a parlare i più grandi esperti in materia. Questa tavola rotonda rappresenta la possibilità di comparare e scambiare le competenze e le esperienze per la protezione dei partecipanti alla ricerca biomedica, tra le istituzioni nazionali ed internazionali. 

Essa mira inoltre a:
  • Aumentare la conoscenza e la diffusione degli strumenti e delle linee guida sviluppati dalle Nazioni Unite, dalle organizzazioni nazionali ed internazionali, coinvolte nella protezione etica e legale dei partecipanti alla ricerca biomedica.

  • Sottolineare l'importanza della capacità di implementazione dei processi di revisione etica nei Paesi in Via di Sviluppo, supportando l'educazione e la formazione per i professionisti della salute e i membri della comunità, allo scopo di facilitare la creazione di Comitati di Revisione Etica istituzionali. Avere Comitati di Revisione Etica ben funzionanti significherebbe assicurare la stretta aderenza dei protocolli agli standard internazionali etici e legali, che regolano la ricerca sugli esseri umani, ed avere la capacità di riconoscere e risolvere le violazioni dei diritti umani, della conduzione etica della ricerca e della legge. 

  • Incoraggiare lo sviluppo di sistemi di ispezione regolare dei siti di ricerca e di miglioramento della capacità di regolamentazione. Da un lato, ciò servirebbe a verificare l'accuratezza dei dati delle sperimentazioni cliniche durante il loro svolgimento, dall'altro assicurerebbe che i necessari processi di autorizzazione siano funzionanti per la conseguente messa in commercio dei farmaci. Entrambi gli elementi sono necessari per assicurare la più vasta disponibilità di scelta dei trattamenti farmacologici ai cittadini e per proteggerli dallo scarso controllo della qualità dei farmaci. 

  • Promuovere il processo di armonizzazione internazionale nell'applicazione delle linee guida e degli standard GCP, incoraggiare la consapevolezza delle problematiche dell'etica biomedica tra legislatori e politici ed assisterli nella formulazione di legislazioni specifiche per la protezione degli esseri umani nella ricerca biomedica. 

  • Contribuire a migliorare la consapevolezza, con particolare riguardo alla situazione in Africa, dove lo sviluppo degli sforzi nel campo della salute pubblica necessita di essere supportato dal buongoverno e dalla creazione di un clima di fiducia nella ricerca biomedica.
Lo scopo dell'incontro è principalmente quello di creare un'arena per facilitare l'espressione di bisogni, aspettative e proposte, provenienti dall'esperienza sul campo, per poter meglio pianificare i programmi di formazione. Allo stesso tempo, l'incontro mira a sottolineare il lavoro svolto dalle organizzazioni internazionali e da quelle della società civile, nello sforzo di creare attività di cooperazione e coordinamento, per giungere all'elaborazione di strumenti universali in biomedicina che potrebbero essere efficaci nella regolamentazione della ricerca biomedica. 

Si rendono disponibili il programma provvisorio dell’evento, la lista delle istituzioni partecipanti e la scheda di iscrizione.

martedì 9 dicembre 2008

CRAlife.. Vera vita da CRA..




Simpatica questa locandina che ho trovato girovagando sul web!

Esplicativa vero?

i desideri di un CRA...

Chi non ha ancora fatto il grande passo può ancora pensarci!

;-)


Ciao ciao e auguri a tutti da CRAlife

lunedì 1 dicembre 2008

Perché la ricerca clinica è così costosa: 4 grandi perché

La ricerca e lo sviluppo dei farmaci è molto costosa. 

Le Aziende farmaceutiche possono spendere fino al 20% dei ricavi totali in materia di ricerca. Questa percentuale è molto più elevata rispetto alle altre imprese che si prodigano nella ricerca, come quelle nel settore aerospaziale e nelle industrie elettroniche. In generale, se queste possono spendere fino al 4% delle loro vendite nel settore della ricerca, l'industria farmaceutica riesce a spendere fino al 20%!! 

Quindi ecco svelati i perché dei costi di ricerca così tanto elevati:

• Perché solo una su 10.000 molecole di sintesi raggiunge il 
mercato. 
• Perché questo processo richiede dai 12 ai 15 anni
• Perché i costi stimati sono $ 300 a $ 500 milioni di dollari
• Perché circa 3000 - 5000 soggetti sono coinvolti nella ricerca prima che il farmaco possa raggiungere il mercato.

CRAlife

Un tool per calcolare il BMI

A volte nella compilazione della CRF (elettronica o cartacea) viene richiesto  il BMI (Body Mass Index).

Per un facile calcolo del BMI puoi utilizzare questo tool molto simpatico, e, perché no, farlo anche utilizzare ai medici...


Ciao e alla prossima

CRAlife